Kathy scrive. Kathy prende il sole a bordo piscina in un resort della Toscana, si ubriaca di porto, frequenta le mostre più in voga di Londra. Kathy sta per sposarsi. Sta legando per sempre la sua felicità a quella di un'altra persona e questo la spaventa. Anzi, Kathy è nel panico, scrolla le notizie sul telefono e legge, legge di un mondo che sta cadendo a pezzi. Cosa deve fare con tutte queste informazioni orrende, con tutto questo odio, questa violenza che la attraversa e la lascia senza fiato, insonne, intorpidita e impotente? Vale la pena di iniziare ad amare sul serio, se la fine del mondo è dietro l'angolo? "Crudo", il primo romanzo di Olivia Laing, è una brillante esplorazione dei mali del nostro tempo: rassegnazione, paura, scetticismo non risparmiano la protagonista, una versione contemporanea della scrittrice Kathy Acker. Ma c'è una cura. Non fermiamoci, anche se l'abisso si spalanca sotto di noi, continuiamo a scrivere, ad amare, a addentare gli attimi di felicità. Saliamo su quell'aereo, tuffiamoci in quella piscina. Viviamo, Kathy, come se il futuro non esistesse, perché è così che il futuro si materializza di fronte a noi.