• DORATE STANZE (LE) - ADORNO LUISA
    DORATE STANZE (LE) di ADORNO LUISA prezzo di copertina: €  10,00 Verifica Disponibilità

    in sintesi

    Luisa Adorno Le dorate stanze Collana: La memoria pp. 240, Euro 8,00 Isbn: 88-389-0265-8 La gioia di vivere, la giovinezza viene preservata da tre donne fin dai banchi di scuola nella Pisa anteguerra. «Eppure sarebbe bastato che erompesse una risata - si legge nella Noia del '937 di Brancati, il racconto che forse più intensamente risuscita le atmosfere degli anni Trenta italiani, - una di quelle risate squillanti, energiche, di autentica e personale gioia, perché tutti trasalissero di stupore, d'invidia e infine di vergogna, come un'accolta di suonatori stonati alla pura arcata di un Paganini». Questa risata Pirandello, probabilmente con la stessa intuizione, si era provata a farla esplodere un po' prima; ma in queste pagine di Luisa Adorno la ritroviamo come autentica e personale gioia che erompe dalla giovinezza delle tre protagoniste, nel primo di questa «storia in tre tempi». Cresce nell'aula del liceo a vincere «la noia dei brani di Mussolini da dilatare come temi in classe»; si modula d'ironia tra i piccoli fatti della Pisa d'anteguerra; si effonde ai goffi primi amori. Se le bombe la confondono nella diaspora della guerra, riesplode di entusiasmo con la Liberazione. Vibra ancora se la vita, che ha tentato logorarla, dà infine il suo ultimo bilancio: «la giovinezza è salva, per noi tre». Per questo danno il senso della religiosità compiuta - intesa come rispetto nell'accostarsi al respiro profondo dell'esistenza - gli incontri che animano gli altri due tempi della storia. Incroci con personaggi che non hanno nulla da salvare: con Anna, la matrigna coetanea, prigioniera del grande palazzo del Sud; col chiuso mal di vivere di Agathe, padrona della casa svizzera «che non ha visto la guerra». Luisa Adorno è nata a Padova e vive a Roma. Ha collaborato a «Il Mondo»di Pannunzio e a «Paragone». I suoi romanzi L'ultima provincia (1983), Le dorate stanze (Premio Prato-Europa e Premio Pisa), Arco di luminara (Premio Racalmare-Leonardo Sciascia e Premio Viareggio 1990), La libertà ha un cappello a cilindro (1993), Sebben che siamo donne (Premio Vittorini 1999) e Foglia d'acero (2001) pubblicati da questa casa editrice, sono tradotti in varie lingue. Nella stessa collana i racconti di Come a un ballo in maschera (1995). Con Jy ina tastnà ha curato la traduzione del romanzo di Helena mahelovà La fermata del treno dei boschi pubblicato nella collana «Il castello».


    dettagli del libro

    Titolo
    DORATE STANZE (LE)
    Autore
    ADORNO LUISA
    Editore
    SELLERIO EDITORE PALERMO
    Collana
    LA MEMORIA
    Data Pubblicazione
    6-1999
    ISBN
    978883890265
    Pagine
    240
    N. volumi
    1