Come sempre in Bukowski, anche le pagine di questo libro sono dominate da un'esigenza di infrangere le regole di ogni buona convenienza, stilistica e no. In nessuna delle altre sue opere ci troveremo di fronte a un Bukowski più arrabbiato, più deciso a descrivere e a descriversi in una totale nudità. La rabbia e il dolore di fronte allo spettacolo della vita si uniscono a un lucido e irresistibile umorismo che rende sopportabile il dolore del mondo.
TITOLO IN CATALOGO Verifica disponibilità"Donne". Fin dall'inizio, e per tutte le sue trecento pagine, il romanzo è la confessione esplicita, quasi ostentata, di una passione stregante: le donne per Bukowski sono un'attrazione costante, un bisogno che non conosce pause e che non si arresta neppure di fronte alle situazioni più disagevoli, o riprovevoli, o disgustose. No, la ricerca del narrante non si arresta di fronte a nulla, forse perché l'amore, e la lotta, tra i sessi è per lo scrittore americano il mezzo più sicuro per tenersi in rapporto con la realtà. In questo, che è il suo romanzo più esplicitamente erotico, Bukowski racconta con strepitosa immediatezza le sue - vere o immaginarie - avventure d'amore. Storie tumultuose, incontri sguaiati e grotteschi, memorabili o miserabili prodezze, dialoghi enormemente e quasi commoventemente sboccati, sullo sfondo di un'esistenza randagia, segnata da maratone alcoliche, gravata dalla continua e assillante ricerca di denaro, vissuta sempre e rigorosamente on the road.
TITOLO IN CATALOGO Verifica disponibilitàCome sempre in Bukowski, anche le pagine di questo libro sono dominate da un'esigenza di infrangere le regole di ogni buona convenienza, stilistica e no. In nessuna delle altre sue opere ci troveremo di fronte a un Bukowski più arrabbiato, più deciso a descrivere e a descriversi in una totale nudità. La rabbia e il dolore di fronte allo spettacolo della vita si uniscono a un lucido e irresistibile umorismo che rende sopportabile il dolore del mondo.
TITOLO IN CATALOGO Verifica disponibilitàDue coniugi frustrati e senza un soldo osservano il proprio fallimento in uno squallido alloggio, mentre alla porta bussano i creditori; un patito dell'ippica, giocatore accanito e non sempre fortunato, trova la puntata vincente per una bella e procace sconosciuta; un uomo stanco della vita e deciso a suicidarsi sventa (quasi) una rapina in un ristorante e si guadagna i favori di una pingue, espansiva, contortante cameriera; un «duro» dei bassifondi liquida, in un bar, un magnaccia venuto a vendicare un torto fatto alle sue protette; due rapitori molto sboccati e aggressivi, ma in fondo di buon cuore, liberano il ragazzo di ricca famiglia che è loro ostaggio; un vecchio divo del cinema si fa ammazzare dalla donna che lo accudisce e lo domina; un tale entra in un locale alquanto sinistro, e fa una fatica terribile per uscirne intatto... Le situazioni e le trame più tipiche della narrativa di Bukowski si ripresentano in questi dodici racconti inediti, che hanno l'evidenza, la fisicità, il realismo (sporco), lo stile insomma che ha reso inconfondibile lo scrittore americano; e forse (sono testi degli ultimi anni di vita di Bukowski) una nota di umorismo più sulfureo, un tono più amaro, un senso di assurdità e di follia. Ritroviamo in questo libro quell' America marginale, plebe a, clandestina, pezzente che Bukowski ha saputo magnificamente rivelare e rappresentare. Ancora una volta, però, il lettore sarà conquistato soprattutto da un'elementare e straordinaria qualità: la pura e semplice capacità d'inventare storie.
TITOLO IN CATALOGO Verifica disponibilitàUn giocatore professionista raccatta un barbone, lo porta con sé alle corse dei cavalli e questi si rivela uno straordinario vincente, che rapidamente si arricchisce; un killer ha un incontro in un bar con due uomini che gli affidano un incarico, e dopo aver tranquillamente scolato due birre con loro, va ad uccidere la moglie di uno di questi, come richiesto; un uomo acquista un manichino femminile e se ne innamora pazzamente; uno scrittore beone e frustrato raggiunge un clamoroso successo ma non riesce a liberarsi dell'alcol; un uomo e una donna ideano un piano ingegnoso per raggiungere lo scopo principale della loro vita: starsene in eterno in camera da letto a bere e scopare.
TITOLO IN CATALOGO Verifica disponibilitàCharles Bukowski ha sempre affiancato all'attività di narratore quella poetica. Ma la sua è una poesia narrativa, dove ogni testo è una storia e obbedisce alla vocazione prima di Bukowski, quella del racconto. Il mondo descritto in questa antologia, che raccoglie soprattutto i versi scritti nell'ultimo periodo di vita, è lo stesso di quello dei romanzi che hanno reso celebre lo scrittore: un mondo popolato di barboni e alcolizzati, scrittori falliti e prostitute, bari e vagabondi. Ritroviamo anche i ricordi dell'infanzia e della giovinezza, i vagabondaggi e la miseria dei primi anni, il tardivo successo accolto con incredulo e divertito cinismo.
TITOLO IN CATALOGO Verifica disponibilitàScrivere è "uno dei modi più belli di passare la notte che sia mai stato inventato", specialmente se lo si completa con un paio di bicchieri di vino. Questa frase è contenuta in uno dei racconti di "Niente canzoni d'amore", dove lo scrittore fissa brandelli di tanti quadretti di una desolante vita americana. Le bevute colossali, la promiscuità sessuale, le provocazioni contro l'ambiente letterario, i lavori poco sicuri. Se c'è qualcosa di sicuro, in queste storie di ordinaria follia abitate da svariati personaggi, è che la vita appare sempre come una beffarda presa in giro dei desideri. Ma sarà sempre l'indolente azione del caso a decidere di ciascuno.
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